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La RIVISTA DI DIRITTO ED ECONOMIA DELLO SPORT (RDES) è una rivista scientifica, in formato cartaceo ed on line, fondata
dall'Avv. MICHELE COLUCCI
che si avvale di un
COMITATO SCIENTIFICO composto da professori di Economia e Diritto di università italiane e internazionali.
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RDES 2024
CADUTA SU PISTA DA MOTOCROSS E RESPONSABILITÀ CIVILE:
Professore a contratto nel settore GIUR-01/A (Diritto privato) presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Siena. È altresì docente esperto presso la Scuola dello Sport del CONI. Ha conseguito il titolo di Dottore internazionale di ricerca in Diritto dei consumi nell’Università di Perugia ed in Diritto privato nell’Università di Salamanca, nell’ambito del programma congiunto tra i due atenei. Membro di varie Associazioni italiane e straniere nonché della Direzione della Rivista di Diritto ed Economia dello Sport.
Abstract
Professoressa Associata, abilitata alle funzioni di Professore Ordinario, di Istituzioni di Diritto Romano e Fondamenti del Diritto Europeo presso il Dipartimento di Diritto Privato e Storia del Diritto dell’Università degli Studi di Milano.
Professore Associato di Diritto privato presso l’Università Digitale Pegaso e
componente della Corte Sportiva nazionale della FIGC.
THE FIFA CLEARING HOUSE: REGULATORY CHALLENGES AND ITS FUTURE
Attorney-at-law, name Partner of the boutique law firm Studio Civale, founding member and President of the Italian Sports Lawyers Association (AIAS). He is selected pro bono lawyer at FIFA and UEFA Legal Aid project and Arbitrator at ECA - European Handball Federation Court of Arbitration (Wien, Austria). He is appointed arbitrator in the Arbitration Panels of Italian Serie A League established by the Italian football FA (FIGC), player’s union (AIC) and the league (LNPA). He is Vice Director and member of the Editorial Board of the Italian Review of Sport Law and Economy (RDES) and author of various publications, book chapters and articles on sports law.
THE EVOLUTION OF FIFA TRANSFER FOOTBALL
REGULATIONS:
Full Professor of European Union Law at the University of Bergamo
(Italy), CAS Arbitrator and member of the “Collegio di Garanzia dello Sport del CONI” (Italian
highest Sports Court of the Italian Olympic Committee). He is an Attorney-at-law and co-founder
of the Law Firm Bastianon-Garavaglia in Busto Arsizio (Italy). He is a member of the Steering
Committee of the Rivista di Diritto Sportivo and the Scientific Committee of the Rivista di Diritto
ed Economia dello Sport.
Abstract
DAL MODELLO 231 AL MODELLO DI PREVENZIONE FIGC:
Dottore in Giurisprudenza presso l’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna. Vincitore ex aequo «Premio RDES 2023-2024».
Abstract
BEYOND THE FIFA REGULATIONS, BUT THROUGH THE FIFA REGULATIONS:
Attorney-at-law admitted to the Barcelona Bar Association (Spain) and founding partner of UNO ONE LEGAL PARTNERS SLP, law firm based in Valencia (Spain). Law degree from Universitat Pompeu Fabra (Barcelona), a master’s in international business and EU Community Law from Universite de Paris I (Sorbonne), a Postgraduate degree in Andorran law from Universitat d’Andorra and a degree in Advanced Taxation from Instituto de Empresa (Madrid). He sits as a member of the Evaluation Committee of LaLiga and is a Judge to the FIA Cost Cap Adjudication Panel (Formula 1 and Formula E).
Abstract
FAIR PLAY E DOPING FINANZIARIO:
Dottorando di ricerca in Diritto dei consumi presso il Dipartimento di Economia dell'Università degli Studi di Perugia (XXXVIII ciclo) ed in Diritto privato presso la Facultad de Derecho de la Universidad de Salamanca (Spagna). Cultore della materia nel settore GIUR-01/A (Diritto privato) presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi del Salento e presso il Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Perugia. È stato Visiting Ph.D. student presso la Facultad de Derecho de la Universiad de Salamanca per otto mesi e presso la Facultad de Derecho de la Universidad de Granada per quattro mesi. È autore di pubblicazioni scientifiche nonché relatore a seminari e convegni in Italia ed all’estero in vari settori del Diritto privato e dell'economia.
Abstract
PROFILI GIURIDICI DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE NELLO SPORT:
Professore a contratto nel settore GIUR-01/A (Diritto privato) presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Siena. È altresì docente esperto presso la Scuola dello Sport del CONI. Ha conseguito il titolo di Dottore internazionale di ricerca in Diritto dei consumi nell’Università di Perugia ed in Diritto privato nell’Università di Salamanca, nell’ambito del programma congiunto tra i due atenei. Membro di varie Associazioni italiane e straniere nonché della Direzione della Rivista di Diritto ed Economia dello Sport.
Abstract
ABUSE IN SPORT, CHILD PROTECTION AND SAFEGUARDING POLICIES
Full Professor of EU law and EU sports law at the University of Bergamo, Attorney-at-law, CAS Arbitrator
Abstract
LO SFRUTTAMENTO COMMERCIALE DELL’IMMAGINE DEGLI SPORTIVI
Dottoressa magistrale in Giurisprudenza presso l’Università La Sapienza di Roma e studentessa del Master in “Diritto e Sport - La gestione dei rapporti e del fenomeno sportivo” presso la medesima Università. Classificatasi al secondo posto del Premio RDES per la migliore tesi di laurea discussa nell’anno 2023, dal titolo “Lo sfruttamento commerciale dell’immagine degli sportivi”, di cui il presente elaborato rappresenta un estratto.
Abstract
SEMENYA, WORLD AQUATICS “OPEN” CATEGORY
AND AMENDMENTS TO THE OLYMPIC CHARTER.
IS SPORT MOVING TOWARDS MORE EFFECTIVE PROTECTION
OF HUMAN RIGHTS AND GENDER EQUALITY?
Full Professor of EU law and EU sports law at the University of Bergamo, Attorney-at-law, CAS Arbitrator
Abstract
BOOK REVIEW
La neutralità dello sport.
ESISTE DAVVERO IL C.D. “PERICOLO ATIPICO”?
Nota a Sentenza, Cassazione civile, sez. III, 28 giugno 2024, n. 17942
di Gabriele Toscano
The aim of this paper is to analyse on a specific case concerning the liability of the manager of a motocross track in the event of an accident. In particular, the comment focuses on Article 2051 of the Civil Code (liability for things in custody) applied to this context. Pursuant to Article 2051 of the Civil Code, for the case law the liability of the manager of the track exists only in the presence of an “atypical danger”. In other words, the manager is liable if the accident is caused by an anomalous and unforeseeable situation that goes beyond the normal risks associated with the practice of motocross. If, on the other hand, the accident is attributable to a “typical danger”, or to an usual hazards of this sport, the manager’s liability is excluded.
Il lavoro si propone l’obiettivo di analizzare un caso specifico relativo alla responsabilità del gestore di una pista da motocross in caso di incidente. In particolare, il commento si concentra sull’interpretazione dell’art. 2051 c.c. (responsabilità per cose in custodia) applicata a questo contesto. Nello specifico la giurisprudenza stabilisce che la responsabilità del gestore della pista, ai sensi dell’art. 2051 c.c., sussiste solo in presenza di un “pericolo atipico”. In altre parole, il gestore è responsabile se l’incidente è causato da una situazione anomala e non prevedibile che esula dai normali rischi connessi alla pratica del motocross. Se invece l’incidente è riconducibile a un “pericolo tipico”, ovvero a un evento che rientra nella normale alea di questo sport, la responsabilità del gestore è esclusa.
Keywords
Civil liability – Motocross – Civil law – Art. 2051 c.c. – Atypical danger.
Responsabilità civile – Motocross – Diritto civile – Art. 2051 c.c. – Pericolo atipico.
Table of Content - Sommario
LO STADIO MEAZZA E L’INTERESSE CULTURALE:
QUALCHE RIFLESSIONE FRA STORIA E ATTUALITÀ
di Francesca Pulitanò
Abstract
This essay explores the evolution of the legal frameworks governing sports buildings, beginning with their origins in ancient Rome, where monumental structures like amphitheaters and circuses reflected the socio-cultural and political priorities of the time. The analysis transitions to the contemporary context by examining the case of the Giuseppe Meazza Stadium in Milan. Currently, the planned demolition of this iconic structure is on hold, pending an investigation into its cultural significance. The essay investigates the intersection of heritage conservation laws and urban development pressures, offering insights into the ongoing debate over balancing modernization with the preservation of historical and cultural landmarks.
Questo saggio esplora l’evoluzione dei quadri normativi che regolano gli edifici destinati allo sport e agli spettacoli, partendo dalle loro origini nell’antica Roma, dove strutture monumentali come anfiteatri e circhi riflettevano le priorità socio-culturali e politiche dell’epoca. L’analisi si sposta poi al contesto contemporaneo, esaminando il caso dello Stadio Giuseppe Meazza di Milano. Attualmente, la prevista demolizione di questa struttura iconica è sospesa in attesa di una verifica sul suo interesse culturale. Il saggio indaga l’intersezione tra le leggi sulla conservazione del patrimonio e le pressioni dello sviluppo urbano, offrendo spunti sul dibattito in corso per bilanciare modernizzazione e tutela dei beni storici e culturali.
Keywords
Stadium – Meazza – Cultural interest – Historical interest – Identity.
Stadio – Meazza – Interesse culturale – Interesse storico – Identità.
Table of Content - Sommario
IL DIALOGO (NECESSARIO) TRA I MODELLI DI PREVENZIONE
NEL CALCIO
di Francesca Mite e Alfonso Laudonia
Professore incaricato di Procedura Penale e Criminologia presso l’Università
Digitale Pegaso e Ph.D. candidate in Gestione finanziaria di impresa e prevenzione della crisi
presso l’Universitas Mercatorum. Giudice Sportivo Nazionale della FIDAL e Componente
Organismo di Vigilanza d.lgs. n. 231/01 Salernitana 1919.
Abstract
This paper analyzes the self-regulation of football clubs by verifying the adoption of organization, management, and control models pursuant to Legislative Decree 231/01. The paper examines the content of the “MOG 231” and the compliance logic underlying it. This step is crucial in understanding how to build new organizational and control models for sports activities, which are inspired by the same organizational logic. Prevention models in sports, and particularly in football, are therefore not parallel lines destined never to meet, but perpendicular ones, whose points of intersection are significant. From this perspective, the authors highlight the need for constant dialogue between the various organizational models. Not coincidentally, the same legislator in Art. 16, para. 4 of Legislative Decree 39/2021 specifies that if the Company has already adopted a “Model 231”, it must integrate it with the new needs for control of sporting activities and the prevention of harassment, gender violence, and any other condition of discrimination provided by Legislative Decree of April 11, 2006, No. 198 or for reasons of ethnicity, religion, personal beliefs, disability, age, or sexual orientation.
Il presente contributo analizza l’autoregolamentazione delle società calcistiche, andando a verificare l’adozione in capo alle stesse dei modelli di organizzazione, gestione e controllo ex d.lgs. n. 231/01. Il lavoro esamina il contenuto del MOG 231 e la logica di compliance ad esso sottesa. Tale passaggio è fondamentale per capire come costruire i nuovi modelli organizzativi e di controllo dell’attività sportiva, che sono ispirati alla stessa logica organizzativa. I vari modelli di prevenzione nello sport e,
in particolare nel calcio, quindi, non sono rette parallele destinate a non incontrarsi, ma perpendicolari, i cui punti di intersezioni sono notevoli. In tale ottica, gli Autori evidenziano la necessità di un costante dialogo tra i vari Modelli organizzativi. Non a caso, lo stesso legislatore all’art. 16, comma 4 d.lgs. n. 39/2021 precisa che, qualora
la Società abbia già adottato un Modello 231 lo deve integrare con le nuove esigenze di controllo dell’attività sportiva e di prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione prevista dal d.lgs. 11 aprile 2006,
n. 198 o per ragioni di etnia, religione, convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale.
Keywords
Organizational models – Compliance – Prevention protocols – Code of
conduct – Code of ethics – Sefaguarding – Prevention of harassment –
Prevention of violence.
Modelli organizzativi – Compliance – Protocolli di prevenzione – Codice
di condotta – Codice Etico – Sefeguarding – Prevenzione molestie –
Prevenzione violenza di genere.
Table of Content - Sommario
by Salvatore Civale, Roberto Terenzio and Anshul Ramesh
He is also a lecturer on sports law in many forums, including congresses, universities and seminars.
Sports lawyer, member of the Legal Affairs Commission AIA-FIGC, Member of the Arbitrators List of the Economic Disputes Commission of the Italian Basketball Federation (FIP). Author of publications, book chapters and articles on sports law.
Sports lawyer, Associate at Coccia De Angelis y Associati (CDAA) in Rome.
Abstract
The purpose of this article is to enumerate the working of the FIFA Clearing House, after almost two years of operations, and explain its nature, scope and purpose along with the issues highlighted by the Court of Arbitration for Sport in various recent awards. For the sake of clarity, this article is intended to highlight the current regulatory framework, and consequently, it will not elaborate on training compensation and solidarity mechanism itself, the past history or practice of its distribution and related issues or jurisprudence.
The article begins with an introduction to the FIFA Clearing House, and it attempts to explain the functioning of the latter and elaborate on all involved procedures. Finally, the authors attempt to dissect and critically analyse the relevant jurisprudence concerning the FIFA Clearing House and provide their key conclusions therefrom.
Lo scopo del presente articolo è esaminare l’operato della FIFA Clearing House a circa due anni dalla sua nascita e spiegare la sua natura, la portata del suo operato nonché il suo scopo congiuntamente con le criticità evidenziate dal Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) in vari lodi emessi recentemente. Per chiarezza, questo scritto intende esaminare l’attuale quadro normativo e, di conseguenza, non verterà sul meccanismo di solidarietà e sull’indennità di formazione in sé, né sul relativo sviluppo storico o sulla loro distribuzione o sulle problematiche e sulla giurisprudenza ed esse connessa.
L'articolo inizia con un’introduzione alla FIFA Clearing House e tenta di spiegare il funzionamento di quest’ultima e di approfondire tutte le procedure in cui è coinvolta. Infine, gli autori tentano di dissezionare e analizzare criticamente la pertinente giurisprudenza relativa alla FIFA Clearing House e fornire le loro conclusioni chiave.
Keywords
FIFA Clearing House – Training rewards – Procedure – Compliance – TMS – Waiver of claim for training compensation – De novo power
FIFA Clearing House – Meccanismo di solidarietà – Indennità di formazione – Funzionamento – TMS – Compliance – Rinuncia alle domande sull’indennità di formazione – Revisione de novo
Table of Content - Sommario
CHALLENGES, OPPORTUNITIES, AND
INNOVATIVE APPROACHES
IN THE WAKE OF THE DIARRA JUDGMENT
by Stefano Bastianon and Michele Colucci
Civil servant of the European Commission in Brussels, member of the
Dispute Resolution Chamber of the FIFA Football Tribunal and President of the Council of the
European Court of Arbitration of the European Handball Federation. He is the co-founder and
honorary President of the Italian Association of Sports Lawyers (AIAS), editor of the International
Encyclopaedia of Sports Law and Scientific Director of the Rivista di Diritto ed Economia
dello Sport.
The authors analyze the legal issues and challenges the current FIFA
transfer regulations must cope with in complying with the Diarra ruling by the European
Court of Justice. They consider the ratione loci and temporis impact of the ruling on
football. Furthermore, they explore potential outcomes in the short, medium, and long
term, highlighting how the judgment could serve as an opportunity for the evolution of
the FIFA transfer system. In this context, they offer possible solutions and alternative
measures to align the FIFA rules with the goals of world football governing body, ensuring
full compliance with the EU fundamental principles of freedom of movement and freedom
of competition.
Gli autori analizzano le questioni legali sollevate dalla recente giurisprudenza
Diarra della Corte di Giustizia dell’Unione europea e le sfide che la FIFA dovrà affrontare
nel conformarsi a tale giurisprudenza. Essi considerano l’ambito di applicazione della
sentenza ratione loci e ratione temporis. Inoltre, esplorano il potenziale impatto nel
breve, medio e lungo termine, evidenziando come la sentenza possa rappresentare
un’opportunità per l’evoluzione del sistema di trasferimenti FIFA. In questo contesto,
gli autori offrono possibili soluzioni e misure alternative per allineare le regole FIFA
con i suoi obiettivi nel pieno rispetto dei principi fondamentali dell’Unione europea in
materia di libera circolazione e di libera concorrenza.
Keywords
Transfer Rules – Joint liability – International Transfer Certificate –
Freedom of Movement – Freedom of Competition – Sporting Sanctions –
Proportionality.
Regole sui Trasferimenti – Responsabilità Solidale – Certificato di
Trasferimento Internazionale – Libertà di Circolazione – Libertà di
Concorrenza – Sanzioni Sportive – Proporzionalità.
Open access
L’EVOLUZIONE DELLA COMPLIANCE NELLE SOCIETÀ DI CALCIO
di Francesco Riccardi
The increasing structural, organizational, and operational complexity of
football clubs has required these entities to engage with the provisions of Legislative
Decree No. 231 of 2001 and the implications related to the administrative liability
outlined by that law. Over the years, football clubs have thus adopted their own
Organizational, Management, and Control Models (MOGC). In parallel, the Italian
Football Federation (FIGC) has chosen to introduce a similar instrument within its
regulatory framework, known as the Prevention Model, designed to exempt clubs from
sporting liability pursuant to Art. 6 Sports Justice Code (CGS). The coexistence of these
distinct obligations could therefore suggest the need to regulate a single model aimed
at preventing the commission of both administrative-criminal and sporting offenses
within football clubs.
La crescente complessità strutturale, organizzativa e operativa delle società di
calcio ha reso necessario che tali enti si confrontassero con la disciplina prevista dal
Decreto Legislativo n. 231 del 2001 e con le implicazioni legate alla responsabilità
amministrativa delineata dalla norma. Nel corso degli anni, si è così assistito
all’adozione, da parte delle società di calcio, di propri Modelli di Organizzazione,
Gestione e Controllo (MOGC). Contestualmente, la FIGC ha scelto di introdurre nel
proprio ordinamento uno strumento analogo, il c.d. Modello di prevenzione, concepito
come mezzo per esentare le società dalla responsabilità sportiva in virtù dell’art. 6
CGS. La coesistenza di tali distinti oneri suggerisce, pertanto, l’opportunità di
regolamentare un unico modello, finalizzato a contrastare la commissione di illeciti,
tanto di natura amministrativo-penale quanto sportiva, all’interno delle società
di calcio.
Keywords
Football clubs – D.lgs. n. 231 del 2001 – Administrative liability of
corporations – Model of organisations, management and control –
Liability ex Art. 6 FIGC Sport Justice Code – Prevention Model.
Società di calcio – D.lgs. n. 231 del 2001 – Responsabilità amministrativa
degli enti – Modello di organizzazione, gestione e controllo –
Responsabilità ex Art. 6 – Codice di Giustizia Sportiva FIGC – Modello
di prevenzione.
Table of Content - Sommario
THE POWERS OF FIFA JUDGES AND CAS ARBITRATORS
by Josep Francesc Vandellós Alamilla
Art. 1 of the Swiss Civil Code empowers FIFA judges and CAS arbitrators to go beyond the literal text of regulations, allowing them to adapt, extend, and integrate provisions to address gaps and ambiguities in an ever-evolving legal landscape. This provision is a powerful and transformative tool that acknowledges the inherent limitations of written law, emphasizing the dynamic relationship between legal texts and reality, facilitated through interpretation and gap-filling. This paper seeks to demonstrate that, in applying general rules to specific cases, judges and arbitrators inevitably shape the law by bridging written and unwritten norms beyond the text. It further examines how this process of integrating norms outside the text can be effectively executed while preserving the principle of legal certainty.
L'art. 1 del Codice civile svizzero autorizza i giudici FIFA e gli arbitri CAS ad andare oltre il testo letterale dei regolamenti, consentendo loro di adattare, estendere e integrare le disposizioni per colmare le lacune e le ambiguità in un panorama giuridico in continua evoluzione. Questa disposizione è uno strumento potente e trasformativo che riconosce i limiti intrinseci della legge scritta, enfatizzando il rapporto dinamico tra i testi legali e la realtà, facilitato dall’interpretazione e dal riempimento delle lacune. Il presente lavoro cerca di dimostrare che, nell’applicare le norme generali a casi specifici, i giudici e gli arbitri modellano inevitabilmente il diritto creando un ponte tra norme scritte e non scritte al di là del testo. Esamina inoltre come questo processo di integrazione delle norme al di fuori del testo possa essere efficacemente eseguito preservando il principio della certezza del diritto.
Keywords
Sports regulations – Gap – Literal interpretation – Integration of rules – Spirit of the law.
Regolamenti sportivi – Lacuna – Interpretazione letterale – Integrazione delle norme – Spirito normativo.
Open access
LA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA NEL CALCIO EUROPEO
di Eugenio Totaro
This paper analyzes the recent regulatory developments in the field of economic sustainability in European soccer, focusing specifically on UEFA’s regulation of financial fair play and exploring the issues related to “financial doping” addressed in the most salient decisions of the Tribunal Arbitral du Sport (TAS) and the UEFA Club Financial Control Body (CFCB). The article aims to decipher the implications of these changes for club competitiveness and economic management, with an emphasis on the effectiveness of the new regulatory framework in preventing economic distortions and promoting greater financial fairness in soccer.
Il presente contributo analizza le recenti evoluzioni normative nel campo della sostenibilità economica nel calcio europeo, concentrandosi specificamente sulla regolamentazione UEFA in materia di financial fair play ed esplorando le questioni connesse al “doping finanziario” affrontate nelle decisioni più salienti del Tribunal Arbitral du Sport (TAS) e del UEFA Club Financial Control Body (CFCB). L’articolo mira a decifrare le implicazioni di tali cambiamenti per la competitività e la gestione economica dei club, ponendo l’accento sull’efficacia del nuovo framework regolatorio nel prevenire le distorsioni economiche e nel promuovere una maggiore equità finanziaria nel calcio.
Keywords
Economic sustainability – Financial fair play – Financial doping – UEFA – Cost control.
Sostenibilità economica – Financial fair play – Doping finanziario – UEFA – Controllo dei costi.
Table of Content - Sommario
RECENTI SVILUPPI
di Gabriele Toscano
The artificial intelligence (AI) is rapidly permeating our society, revolutionising even the world of sport. From analysing athletes’ performance to optimising game tactics, to refereeing and creating immersive experiences for fans, the applications of AI in sport are countless and growing. However, this technological progress carries new and complex legal challenges that require careful consideration and appropriate regulation. This paper analyses some crucial, legal profiles of AI in sport, highlighting current issues and future developments.
L'intelligenza artificiale (IA) sta permeando rapidamente ogni aspetto della nostra società, rivoluzionando anche il mondo dello sport. Dalle analisi delle prestazioni degli atleti all’ottimizzazione delle tattiche di gioco, fino all’ausilio arbitrale e alla creazione di esperienze immersive per i tifosi, le applicazioni dell’IA nello sport sono innumerevoli e in continua crescita. Tuttavia, questo progresso tecnologico porta con sé nuove e complesse sfide giuridiche che richiedono un’attenta riflessione e un’adeguata regolamentazione. In questo saggio, analizzeremo alcuni dei principali profili giuridici dell’IA nello sport, evidenziando le problematiche attuali ed i futuri sviluppi.
Keywords
Artificial intelligence – Sports – Private law – Civil liability – Technological progress.
Intelligenza artificiale – Sport – Diritto privato – Responsabilità civile – Progresso tecnologico.
Table of Content - Sommario
by Stefano Bastianon
The Author focuses on abuse in sport, especially against minors, and offers
a review of the main International and European legal and non-legal instruments
available to tackle this hateful and intolerable plague. In particular, the Author’s analysis
is centered on the safeguarding policies adopted both at International level by the
International Olympic Committee (IOC), and, more recently, at national level and on
the importance of raising awareness on abuse in sport and educating people to deal
with it.
L'Autore si concentra sugli abusi nello sport, soprattutto nei confronti dei minori, e offre una rassegna dei principali strumenti giuridici e non giuridici, internazionali ed europei, volti a contrastare questa piaga odiosa e intollerabile. In particolare, l'analisi dell'Autore si concentra sulle politiche di tutela adottate sia a livello internazionale dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO), sia, più recentemente, a livello nazionale e sull'importanza di sensibilizzare sugli abusi nello sport ed educare le persone a tal proposito.
Keywords
Sport – Abuse – Safeguarding – Minors.
Sport – Abusi – Safeguarding – Minori.
Table of Content - Sommario
di Chiara Hujdur
This paper analyzes the athlete’s image rights, according to the ordinary Italian regulations and the domestic sport rules dealing with specific issues, which are proper to the sport organization and to the sport commercial market. The governance of this market sometimes requires restrictions on the free utilization of the athlete personal image. In this interest’s intersection, we will see how the athlete’s image, on one hand, suffers restrictions by the sport system, on the other hand, it indeed appreciates by belonging to it and so highly increasing the commercial exploitation and profits.
Il presente contributo analizza la disciplina del diritto di immagine dell’atleta, alla luce delle disposizioni dell’ordinamento generale contenute nel codice civile e delle prescrizioni dell’ordinamento sportivo, attorno al quale gravitano esigenze specifiche – collegate alla struttura dell’organizzazione sportiva e alle richieste del mercato dello sport – che impongono talora delle restrizioni all’atleta in ordine alla libertà di utilizzo della propria effige. In questa intersezione di interessi, vedremo come l’immagine dell’atleta, per un verso, subisce limitazioni dal sistema sportivo, dall’altro viene valorizzata proprio dall’appartenenza a quest’ultimo, moltiplicando le possibilità di sfruttamento commerciale e di relativo guadagno.
Keywords
Sport law – Image right – Federal regulations – Sponsorship – Merchandising.
Diritto dello sport – Diritto all’immagine – Regolamenti federali – Sponsorizzazione – Merchandising.
Table of Content - Sommario
by Stefano Bastianon
The paper focuses on the protection of human rights of non-binary athletes (transgender athletes and athletes with sex variations). Starting from the Semenya case and the ruling of the European Court of Human Rights, the Author analyses the most recent initiatives adopted by the sports movement, i.e. International Olympic Committee (IOC) and International Federations (IFs). In particular, the Author underlines the complexity of the issue at hand and the importance of tackling it with an approach free from any ideological prejudice.
Il lavoro affronta il tema della tutela dei diritti umani degli atleti non binari (atleti transgender e atleti con variazioni di sesso). Partendo dal caso Semenya e dalla sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, l’Autore analizza le più recenti iniziative adottate dal movimento sportivo, ovvero dal Comitato Internazionale Olimpico (CIO) e da alcune Federazioni Internazionali (FI). In particolare, l’Autore sottolinea la complessità della questione in questione e l’importanza di affrontarla con un approccio libero da ogni pregiudizio ideologico.
Keywords
Transgender athletes – Disorders of Sex Development (DSD) – Eligibility rules – Human Rights –Sex discrimination – Abuse.
Atleti transgender – Disturbi dello sviluppo sessuale (DSS) – Norme di ammissibilità – Diritti umani – Discriminazione sessuale – Abusi.
Table of Content - Sommario
Un dilemma contemporaneo fra politica, etica e diritto
a cura di Stefano Bastianon e Corrado Del Bò, Carocci, Roma, 2023
Recensione di Gabriele Toscano
Comitato di Direzione RDES
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